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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Casale di Scodosia

Volevano occupare piazza San Marco con il "tanko": trasferito a Rovigo il processo

La decisione della Corte d'Assise di Brescia è arrivata dopo una lunga camera di consiglio

La Corte d'Assise di Brescia dopo una camera di consiglio di sei ore ha deciso che il processo per associazione sovversiva a carico di 48 secessionisti lombardo-veneti dovrà essere celebrato a Rovigo.

LA COSTRUZIONE DEL "TANKO"

Il processo è stato trasferito in Veneto per competenza territoriale dal momento che il "Tanko", il carro armato artigianale attrezzato con un cannoncino da 12 millimetri, era stato realizzato in un capannone di Casale di Scodosia. I fatti risalgono all'aprile 2014 quando il mezzo corazzato finalizzato ad "un'azione eclatante a Venezia, in piazza san Marco", venne trovato in un capannone denominato "arsenale", nel Padovano, "epicentro", secondo quanto si è appreso, del gruppo di secessionisti veneti finti nel mirino del Ros, con l'accusa di terrorismo, per aver "promosso, costituito, organizzato e finanziato l'associazione 'L'Alleanza' per occupare piazza San Marco a Venezia a bordo di un Tanko".

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