Sequestra e aggredisce la ex ragazza, 20enne a processo
Gianmatteo C., di Albignasego, dovrà rispondere in tribunale delle accuse mosse dall'ex fidanzata all'epoca dei fatti minorenne. L'avrebbe perseguitata e chiusa nella sua auto spingendole la testa contro il finestrino
Stalking, lesioni e sequestro di persona. Come riportano i quotidiani locali, sono queste le accuse di cui dovrà rispondere in tribunale Gianmatteo C., 20enne padovano residente ad Albignasego. Martedì il giudice dell'udienza preliminare ha deciso per il rinvio a giudizio del ragazzo dopo le indagini partite da una querela da parte dell'ex fidanzata, all'epoca dei fatti contestati ancora minorenne. Non è la prima volta che il 20enne ha dei guai con la giustizia, nel maggio scorso infatti era finito ai domiciliari perché coinvolto nell'inchiesta sulla baby gang della Guizza accusata di costringere i coetanei a rubare gli ori di famiglia rivenduti poi dalla banda per pagarsi la droga.
LE ACCUSE. Tre gli episodi contestati al giovane di Albignasego. Il sequestro di persona sarebbe avvenuto all'uscita del circolo della Canottieri di Padova quando avrebbe aggredito la ragazza prendendola per il collo, sbattendola contro il muro e costringendola a salire sulla sua auto per poi spingerle la testa contro il finestrino e partire a razzo senza lasciarla scendere dalla vettura. L'ex ragazza sarebbe riuscita a scappare durante una sosta da un meccanico. Gli altri due episodi, a suon di minacce e aggressioni, si sarebbero verificati davanti a un bar di piazza dei Signori e in una discoteca di Sottomarina. In una occasione il 20enne le avrebbe causato vere e proprie lesioni con una prognosi di 4 giorni.