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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Riviere / Via Niccolò Orsini

Prandina, sesso in cambio dei voucher: la prefettura smentisce

Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia per cui sei nigeriane sarebbero state allontanate dal centro di prima accoglienza perché scoperte ad offrire favori sessuali agli altri immigrati in cambio di denaro

Smentita dalla prefettura, come riporta Il Gazzettino di Padova, la notizia per cui sei donne sarebbero state allontanate dal centro di prima accoglienza all'ex caserma Prandina perché concedevano sesso a pagamento agli altri immigrati, in cambio dei loro voucher settimanali.

SESSO A PAGAMENTO ALLA PRANDINA. I fatti erano stati riportatati da Il Mattino di Padova: gli uomini avrebbero sfruttato il denaro consegnato loro - un contributo giornaliero di 2 euro e 50 centesimi, concesso in maniera cumulativa una volta a settimana - per ottenere dei "favori" sessuali. Le donne, a loro volta, grazie a quei "favori", sarebbero andate ad incrementare il budget a loro disposizione. La situazione, giunta alle orecchie di chi gestisce la struttura, avrebbe fatto scattare l'allontanamento delle immigrate.

LA SMENTITA. La Prefettura avrebbe però smentito questo presunto "business", assicurando che le donne dormono altrove rispetto agli uomini e che i controlli sono serrati, anche da parte delle telecamere.

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