rotate-mobile
Cronaca Stanga / Via Venezia

"Vetrine del sexy shop esplicite", il Popolo della Famiglia chiama in causa il Comune

Il circolo del movimento fondato da Mario Adinolfi e Gianfranco Amato ha raccolto la protesta di numerosi genitori della Stanga contrari agli allestimenti del nuovo negozio giudicati "eccessivi"

Un sexy shop dalle vetrine "eccessive" è al centro di una denuncia effettuata dal circolo Popolo della Famiglia di Padova.

LA DENUNCIA

A finire sotto la lente di ingrandimento del circolo del movimento fondato da Mario Adinolfi e Gianfranco Amato, infatti, è il nuovo negozio aperto in via Venezia, a pochi passi dalle scuole: "La presenza in vetrina di questi articoli ci lascia allibiti perchèè mina la crescita di nostri figli". E' questa la denuncia effettuatea da numerose famiglie che abitualmente transitano anche con i bambini per quella via e raccolta dai portavoce dei circoli, Maria Verita Boddi e Danilo Bassan. L'auspicio dei due coordinatori del Popolo della Famiglia è che il Comune intervenga con verifiche opportune su quanto esposto nelle vetrine affinchè non siano lesive del comune senso del pudore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Vetrine del sexy shop esplicite", il Popolo della Famiglia chiama in causa il Comune

PadovaOggi è in caricamento