Sgombero viale Nereo Rocco: 5 romeni rimpatriati "fondo Bitonci"
Blitz della polizia locale di fronte al Palaindoor a Padova. Sgomberati alcuni container in disuso occupati abusivamente da un nucleo familiare con 3 minori. Per tutti sarà pagato il viaggio per tornare in Romania
All'alba di martedì mattina, blitz della polizia locale in viale Nereo Rocco, di fronte al nuovo Palaindoor a Padova, dove sono stati sgomberati alcuni vecchi container in disuso, occupati abusivamente da cinque romeni, di cui tre minorenni, di 6, 11 e 16 anni. L'operazione è scattata alle 6, a seguito di alcune segnalazioni. Il nucleo familiare, dedito ad attività di accattonaggio, è stato accompagnato al settore Servizi sociali della polizia locale. I cinque saranno rimpatriati nelle prossime ore con il fondo creato appositamente dal sindaco Massimo Bitonci.
RIMPATRIATI CON IL FONDO. "Si è evidenziata l'opportunità, per i cinque romeni, di tornare in patria, dove avrebbero un'abitazione e numerosi parenti disposti ad accoglierli - ha detto Bitonci - in Italia non hanno trovato fortuna: dopo un periodo di lavoro a Rosarno, in Calabria, dove la falegnameria per cui prestavano servizio sarebbe stata chiusa per infiltrazioni mafiose, i due genitori sarebbero venuti a Padova con i figli, in cerca di un nuovo lavoro. Un lavoro che manca anche per i nostri concittadini, tanto che i cinque hanno cominciato a dedicarsi all'accattonaggio. Con il fondo alimentato da donazioni di sindaco e assessori rimpatriamo altre cinque persone che da alcune settimane vivevano di stenti nella nostra città. Storie come quella di questa famiglia non lasciano indifferenti e ci feriscono - ha concluso il sindaco - ribadiamo tuttavia che la soluzione, soprattutto per il benessere dei tre minori, non può essere un'accoglienza emotiva, fatta di piccole elemosine e un sostanziale disimpegno".
L'AREA SGOMBERATA. L'area oggetto di intervento è in comproprietà tra una ditta in attività ed una in liquidazione e concordato preventivo. Per questo motivo, appena ultimato lo sgombero, la proprietà ha provveduto esclusivamente a sigillare l'accesso ai container e nei prossimi giorni, non appena avuto il nulla osta dal giudice che segue la liquidazione, si provvederà allo smaltimento dei manufatti ed al completo sfalcio dell'erba.