Altro che chirurgia estetica, il lifting al viso si fa con le "boccacce"
Il metodo, usato dalla dottoressa padovana Silvia Pengo, laureata in Scienze motorie, è un successo: niente bisturi per diventare più belle ma solo ginnastica facciale con smorfie e linguacce che rassodano la pelle del viso. Obiettivo? Ringiovanire di 10 anni
L’elisir di giovinezza pare averlo trovato la dottoressa Sara Pengo, 46 anni moglie e mamma padovana laureata in scienze motorie.
IL METODO. Il suo personalissimo metodo, come svelato dal Corriere della Sera, si chiama “fit&face” e consiste in fare delle… boccacce. Sì avete capito bene: per tonificare il viso e dimostrare qualche anno in meno (addirittura una decina) non servono creme miracolose o il bisturi del chirurgo. Basta fare ginnastica facciale con smorfie e linguacce anche solo due volte a settimana per rassodare i muscoli del viso ed eliminare i segni dell’età.
NO FAI-DA-TE. Attenzione però niente metodo fai-da-te spiega Silvia al giornale: “Può essere dannoso e perfino accentuare le rughe fare movimenti non corretti”.
UN SUCCESSO. Il metodo della dottoressa Pengo è già un successo in Veneto, dove tutte vogliono partecipare alle sue lezioni di fitness facciale: in primis perché è assolutamente testato e poi, a quanto pare, il risultato è visibile già dopo pochi mesi.
Insomma la bellezza pare essere proprio questione di muscoli.