rotate-mobile
Cronaca

"Gestione iniqua e unilaterale del fondo produttività destinato ai lavoratori": i sindacati denunciano il presidente della Provincia

Fp Cgil, Uil Fpl e Usb hanno depositato in Procura una denuncia per "condotta antisindacale" nei confronti di Soranzo: "Non ha mai ascoltato le nostre richieste di concertazione; di 1,6 milioni disponibili, 500mila euro solo a 27 persone su 300 dipendenti"

Venerdì mattina, Fp Cgil, Uil Fpl e Usb hanno depositato in Procura una denuncia per "condotta antisindacale" (prevista dall'articolo 28 della legge 300, Statuto dei lavoratori) nei confronti del presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo. A monte - secondo i sindacati - l'atteggiamento di "non ascolto" e il "mancato rispetto del proprio ruolo di rappresentanti dei lavoratori" da parte dell'ente provinciale.

I SINDACATI DENUNCIANO SORANZO. A presentare le ragioni di quello che è stato definito un "passo delicato ma necessario", sono stati, venerdì mattina, nelle sede della Cgil di Padova in via Longhin, Stefano Tognazzo (Uil), Enrico Ciligot (Cgil) e Giuditta Brattini (Usb). I sindacati parlano di una situazione di generale "malessere" tra i lavoratori impiegati in Provincia, in particolare sul tema della gestione delle risorse decentrate, in particolare di quella parte di salario accessorio destinato proprio ai lavoratori, come premio per la propria "produttività".

"RICHIESTE DI CONCERTAZIONE INASCOLTATE". "Non abbiamo ricevuto risposte dal presidente Soranzo - afferma Brattini - nonostante le nostre molteplici richieste di contrattazione, previste tra l'altro dal contratto nazionale vigente,  l'Amministrazione ha deciso di adottare unilateralmente il fondo". "Di fronte ai tagli applicati al fondo, la Provincia ha ritenuto intoccabili le posizioni organizzative - accusa Tognazzo - mentre tutti gli altri lavoratori si sono visti un segno 'meno' alla voce 'produttività'".

"PRODUTTIVITÀ SELETTIVA". Facciamo un passo indietro. Il fondo in questione, che quest'anno è stato pari ad 1,6 milioni di euro, va ripartito tra posizioni organizzative (dipendenti che ricoprono ruoli di responsabilità), produttività (riconosciuta a tutti i lavoratori, ad eccezione di posizioni organizzative e dirigenziali) e indennità varie. Ebbene, di questi 1,6 milioni, 480mila sarebbero stati destinati alle sole posizioni organizzative, ovvero a 27 persone, a fronte di un numero totale di dipendenti pari a circa 300 persone. "Il fatto è grave - insiste Brattini - perché ai lavoratori che non occupano ruoli di responsabilità, ma che contribuiscono ugulmente alla produzione, non viene riconosciuta la 'premialità', e questo inevitabilmente li demotiva".

LA "GOCCIA". Quello dei salari accessori è in realtà solo la "goccia che ha fatto traboccare il vaso", spiegano i sindacati: "Non avendo acconsentito all'apertura di tavoli di concertazione, ho scritto personalmente lettere al presidente della Provincia non solo in merito a questione economiche, ma anche ad altre di carattere organizzativo, come i trasporti eccezionali e la decisione di trasferire gli agenti di polizia provinciale di via Cave a Brusegana alla sede centrale della Stanga - dichiara Tognazzo - la risposta da parte della Provincia è stata sempre il silenzio totale".

"CONDOTTA ANTISINDACALE". Di qui, la denuncia per "condotta antisindacale": "Avremmo preferito sederci attorno ad un tavolo e risolvere le questioni con il dialogo, per migliorare l'efficienza dell'Ente e le condizioni dei lavoratori  - precisa Ciligot - ma sono venuti meno la trasparenza e il rispetto dei ruoli. Questo comportamento da parte della Provincia denigra il nostro lavoro agli occhi dei lavoratori e dei nostri iscritti. La legge prevede che l'Ente possa prendere decisioni unilaterali solo se non si trova l'accordo, e comunque in maniera temporanea, poi comunque va aperto un tavolo. Questo atteggiamento da parte di Soranzo dura dall'inizio del suo mandato, ora chiediamo il ripristino corretto dei ruoli".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Gestione iniqua e unilaterale del fondo produttività destinato ai lavoratori": i sindacati denunciano il presidente della Provincia

PadovaOggi è in caricamento