Arrestato un giudice di pace con banconote false per 1.300 euro
In manette un avvocato veneziano, che è anche giudice di pace a Padova. Sarebbe stato sorpreso in un locale del centro di Cortina (Belluno) con i soldi fasulli. I carabinieri hanno perquisito il suo studio
L'avrebbero sorpreso con un bel malloppo di banconote false. Circa 1.300 euro, che un avvocato di Spinea (Venezia), che fa il giudice di pace a Padova, avrebbe avuto con sé nel momento in cui i carabinieri di Cortina hanno effettuato il blitz che l'ha portato diretto nel carcere di Belluno.
LE INDAGINI. Come riportano i quotidiani locali, un legale veneziano è finito nei guai nei giorni scorsi al termine di un'indagine scaturita da diverse segnalazioni dei commercianti della Perla delle Dolomiti e del Cadore, secondo cui qualcuno stava "spacciando" soldi fasulli. Piccoli tagli che però hanno insospettito i militari dell'Arma, che hanno iniziato a presupporre che tutto potesse essere riconducibile a un unica persona.
TROVATO CON I SOLDI FALSI. Gli accertamenti sono continuati finché il cerchio non si è stretto sempre più attorno all'avvocato, che venerdì sarebbe stato fermato in possesso dei 1.300 euro all'interno di un locale del centro di Cortina. Il piano naturalmente era semplice: effettuare compere non esorbitanti con soldi falsi per poi ricevere il resto vero. E intascarselo. Naturalmente dopo l'arresto in flagranza le perquisizioni si sono spostate anche a Spinea, dove i militari dell'Arma hanno perquisito lo studio del professionista, fino a notte inoltrata.
DA DOVE VENIVA IL DENARO? Perché serve capire non solo da quanto tempo l'avvocato continuasse nella propria condotta illecita, ma anche chi lo rifornisse delle banconote falsificate e se la vicenda nasconda un giro illegale ben più esteso. Se le forze dell'ordine avranno rinvenuto elementi d'interesse, è possibile che l'inchiesta abbia in serbo novità nel prossimo futuro. Nei prossimi giorni è prevista la convalida dell'arresto, durante la quale il legale potrà spiegare la propria versione dei fatti.