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Cronaca

I "casolini" donano una tonnellata di pasta all'Opera S.Antonio

Anche quest'anno la Confraternita dell'Ascom ha riproposto una tradizione di solidarietà che si tramanda dal 1260

La storica confraternita dei "casolini" dell'Ascom di Padova ha donato oltre mille chili di pasta a Natale ai più bisognosi, consegnandoli all'Opera della Divina Provvidenza di Sant'Antonio.

LA GENTE È IN DIFFICOLTÀ. "Siamo consapevoli - ha detto Antonio Mason, presidente della confraternita - delle difficoltà soprattutto economiche che la gente incontra al giorno d'oggi, anche perché la nostra professione ci porta a monitorare quotidianamente le variazioni delle capacità di spesa dei cittadini".

TRADIZIONE DAL 1260. Ogni anno i soci della "Fratalea Casolinorum Patavinorum" destinano quanto ricavato nella festa organizzata tra tutti gli appartenenti al gruppo all'Opera benefica. È il modo con il quale i commercianti dell'alimentare mettono in pratica uno dei principi costitutivi del sodalizio, che risale al 1260 e opera in favore dei più deboli.

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