rotate-mobile
Cronaca Stazione / Piazzale Stazione

Già arrestato per spaccio pochi giorni prima: "recidivo" ci ricasca

Rabi B., trentenne tunisino, è finito in manette di nuovo, martedì pomeriggio, dopo essere stato sorpreso a cedere droga in zona stazione a Padova. Era già stato fermato il 16 aprile alle cucine popolari

Era già stato arrestato per spaccio pochi giorni prima e denunciato per lo stesso reato a 48 ore dalla scarcerazione. Rabi B., trentenne tunisino, è finito in manette di nuovo, martedì pomeriggio, dopo essere stato sorpreso a cedere dello stupefacente in zona stazione a Padova.

SCAMBIO DI DROGA. Nelle prime ore di martedì pomeriggio, il personale del Reparto di polizia giudiziaria della polizia locale di Padova, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in zona Stazione, ha notato, nel boulevard, precisamente nell'area adiacente alla fermata del metrobus, un nordafricano avvicinato da un giovane in bicicletta. I due si sono scambiati qualche parola, dopodiché lo straniero è stato visto consegnare al ragazzo un involucro e ricevere, a sua volta, del denaro in cambio.

L'ASSUNTORE. Quando i due si sono separati, alcuni agenti in borghese hanno fermato l'acquirente, un 29enne italiano, tossicodipendente seguito dal Sert di Padova, facendosi consegnare l'involucro. Il ragazzo è stato poi accompagnato agli uffici del Comando e segnalato come assuntore al prefetto di Padova. Esaminato il contenuto dell'involucro, infatti, la sostanza è risultata essere eroina, per un peso di 0,83 grammi. Lo stupefacente è stato sequestrato.

arrestato-6-6ARRESTATO SPACCIATORE "RECIDIVO". Nel frattempo altri agenti hanno bloccato e arrestato il nordafricano che aveva ceduto la dose, a cui è stata inoltre sequestrata la somma di denaro, evidente provento dell'attività illecita, di 70 euro in contanti. Il soggetto è stato identificato in Rabi B., trentenne di nazionalità tunisina, già arrestato dalla polizia locale il 16 aprile scorso per spaccio di droga davanti alle cucine popolari e denunciato per un fatto analogo anche il 18 aprile. Mercoledì mattina, il giudice del tribunale di Padova ha convalidato l'arresto, disponendo inoltre il divieto di dimora in città e in provincia fino alla prossima udienza fissata per giugno 2015.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Già arrestato per spaccio pochi giorni prima: "recidivo" ci ricasca

PadovaOggi è in caricamento