Il comune di Santa Margherita d'Adige
Eroina ai giovani del paese nella casa disabitata: arrestato spacciatore
In manette un 23enne albanese che riforniva i ragazzi di S. Margherita d'Adige nella Bassa Padovana. Circa 20 grammi lo stupefacente sequestrato assieme a 780 euro in contanti. Come base l'appartamento in disuso della nonna di una tossica
Redazione
Quando arrivava a Santa Margherita D’Adige, comune della Bassa padovana, veniva accolto da un capannello di giovani che poi attendevano il loro turno mentre entrava e usciva da un’abitazione disabitata. Un comportamento, quello di un 23enne albanese disoccupato e residente a Saletto, tale Lorenc J., che ha insospettito i carabinieri dell'aliquota operativa della compagnia di Este che, a seguito di indagine, hanno scoperto che il ragazzo altri non era che il “fornitore ufficiale” di eroina per i giovani del paese.
IL BLITZ. Come base operativa, l’insospettabile appartamento in disuso di un'anziana, messogli a disposizione dalla nipote tossicodipendente in cambio di stupefacente. All'interno, nel blitz tesogli dai militari dell'arma, sul tavolo da cucina è stato rinvenuto un involucro contenente ben 19.20 grammi di eroina in sasso più un altro involucro più piccolo da 6 grammi della stessa sostanza, un bilancino di precisione, diverso materiale per il confezionamento delle dosi, 20 euro e due telefoni cellulari che non cessavano di squillare continuando a ricevere le chiamate degli acquirenti.
L'ARRESTO. Con sé, invece, il ventenne aveva ben 780 euro in contanti, una cifra non irrilevante per un disoccupato e sulla cui provenienza non ha saputo fornire spiegazione. Accompagnato in caserma per le formalità di rito, l'albanese è stato associato al carcere Due Palazzi dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria: dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.