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Cronaca Portello / Via Venezia

Spaccio nel ristorante dell'onorevole, Ascierto: “Stuprato nell'anima”

Le reazioni del deputato pidiellino in seguito all'arresto del cuoco in forze al ristorante "Dall'onorevole", da lui stesso aperto al fine di contrastare il degrado di una delle zone più malfamate di Padova, l'Arcella

"Mi sento stuprato nell'anima, spacciare qui, in un totem della lotta allo spaccio è come andare a rubare in una caserma. Con tutti gli sforzi fatti in questi anni per bonificare la zona".

filippo ascierto-2Queste le prime parole di reazione del deputato Pdl Filippo Ascierto all'arresto avvenuto nella notte del cuoco in forze al ristorante “Dall'onorevole”, da lui stesso aperto al fine di contrastare il degrado di una delle zone più malfamate di Padova, l'Arcella.

"A bastonate lo prenderei" ha aggiunto irato riferendosi al cuoco "pizzicato" dai militari dopo che aveva venduto un grammo di cocaina ad un cliente mentre altri cinque grammi li aveva in tasca. Ad occuparsi direttamente delle questioni amministrative legate al ristorante negli ultimi due anni è stata la compagna del parlamentare padovano e presidente dell'associazione Andromeda, titolare delle licenze del locale.

Il parlamentare proprio in queste ore ha dato mandato ai suoi legali di costituirsi parte civile contro il cuoco per richiedere un risarcimento danni e di sciogliere il contratto a titolo gratuito stipulato con una società che aveva preso in carico la gestione del locale.

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