Sparviero ferito in giardino, lo soccorre e chiama la forestale: segnalazioni in aumento

Riparatosi sotto una tettoia in un giardino nel comune di Galliera Veneta, ha ricevuto le prime cure dal privato cittadino che, vedendolo stremato, ha provveduto a porgergli dell’acqua, segnalandolo in seguito ai carabinieri forestali della stazione di Cittadella. Protagonista un esemplare ferito di falco, nello specifico di uno Sparviero – Accipiter nisus L. La pattuglia, intervenuta sul posto, ha trovato il predatore ormai non più in grado di volare.

RIABILITAZIONE  E LIBERAZIONE. L’animale è stato trasferito al centro di recupero rapaci "Il gheppio", onlus di Villafranca Padovana, struttura di riferimento della provincia di Padova che si avvale per il soccorso e la riabilitazione degli animali, dell’operato di volontari, veterinari e professionisti. Non appena rimessi, gli animali affidati vengono liberati in località e periodi idonei dal personale dell’associazione, coadiuvato dalla polizia provinciale o dai carabinieri-forestali, generalmente nell’ambito di giornate di educazione ecologica ed ambientale con il coinvolgimento di sempre più numerosi giovani e giovanissimi.     

SEGNALAZIONI IN AUMENTO. Ai carabinieri-forestali e alla competente Provincia giungono sempre più numerose segnalazioni analoghe, sia di rapaci diurni quali sparvieri, gheppi e poiane, nonché rapaci notturni quali allocchi, gufi e civette: questo anche in ragione dell’aumento costante della presenza di questa avifauna, con la maggiore probabilità di ferimenti in contesti urbani o comunque antropizzati.

I PRIVATI NON POSSONO DETENERLI. I volatili appartenenti a tali famiglie, in quanto fauna omeoterma selvatica, sono tutelati dalla legge come patrimonio indisponibile dello Stato: per questo motivo non possono essere detenuti da privati cittadini e, in caso di ritrovamento, devono essere conferiti ad idonee strutture e centri di recupero, per le cure del caso e la successiva liberazione in ambiente naturale ove possibile.