Stanga, per ora niente maxi-rondò Approvata invece quella all'Arcella
Il comune di Padova accantona il progetto della rotatoria da 56 metri di diametro. Nuovi studi ne dimostrerebbero l'incapacità di risolvere l'intricato snodo. Al via invece quella tra le vie Vianello-Buonarroti
Dopo quello a forma di fagiolo, rimarrà nel cassetto per il momento anche l'ultimo progetto della maxi-rotatoria da 56 metri di diametro presentato lo scorso aprile come soluzione al complicato incrocio della Stanga, dove si intersecano ben sei strade, ma che ulteriori recenti studi commissionati sempre da palazzo Moroni, avrebbero bocciato.
RONDÒ ALL'ARCELLA. In sostanza, la maxi-rotatoria, non considerando le reali direttrici di maggiore afflusso, rischierebbe addirittura di peggiorare la situazione attuale, motivo per cui, l'amministrazione ha deciso, per ora, di accantonare la soluzione dello snodo. Buone nuove invece per l'Arcella, dove la giunta ha appena approvato il progetto esecutivo della rotatoria Vianello-Buonarroti che regolerà il traffico nel quadrivio in cui via Buonarroti incrocia le vie Guicciardini, Da Murano, Parenzo e Vianello. L'importo dell'opera è di 350mila euro.
