Nelle scuole padovane l'11,6% degli studenti è straniero

Il 12 settembre si avvicina per migliaia di studenti di Padova e provincia che approderanno per la prima volta o ritorneranno sui banchi di scuola per un nuovo anno di studio e formazione. Tra di loro, aumenta la presenza di stranieri.

LA MEDIA NAZIONALE. La provincia di Padova si colloca al di sopra della media nazionale. Nel 2010 il Italia risultavano iscritti 673.800 alunni stranieri, il 7,5% del totale degli iscritti, segnando una crescita complessiva del 7% nell’ultimo anno e dell’81,1% rispetto al 2005. Questi alcuni dei risultati di una ricerca sulla presenza degli stranieri nelle scuole italiane realizzata dalla Fondazione Leone Moressa che prende l’avvio dall’indagine Ocse Pisa realizzata nel 2009.

I DATI PADOVANI. A Padova, invece, sono 3 mila gli alunni stranieri risultanti nell'anno scolastico 2009/2010 (ultimo dato disponibile), l'11,6% sul totale. Un aumento percentuale, rispetto al 2005, del 111,3%. La quota più significativa si registra alla scuola primaria, con 5.226 alunni stranieri, pari al 12,3% sul totale, un aumento del 70,1% rispetto a cinque anni prima. Alle secondarie di primo grado, le scuole medie, sono 3.213, ossia il 12,2%, con un salto rispetto al 2005 del 98%. Alle superiori (in questo caso i dati più recenti si riferiscono all’anno scolastico precedente, il 2008/2009 ), il numero di alunni stranieri scende a 2.409, pari al 6,7%, con un aumento però di ben il 102,3%   sul quinquennio precedente  .

I DATI ITALIANI. A livello nazionale, tra tutti gli ordini scolastici, quello delle primarie fa registrare la maggiore incidenza degli stranieri sul totale degli iscritti: 8,7%. Segue la scuola secondaria di primo grado con l’8,5%, la scuola dell’infanzia con l’8,1% e la secondaria di secondo grado con il 5,3%. Fatta eccezione per la scuola dell’infanzia, la quasi totalità degli alunni stranieri è iscritta a una scuola pubblica. Ma è la scuola superiore ad aver visto aumentare maggiormente la presenza di alunni stranieri: se nell’ultimo anno la variazione è stata del +9,7%, negli ultimi 5 anni si tratta del +123,5%. Più contenuta la crescita nelle elementari (+4,4% nell’ultimo anno e +65,4% nel quinquennio).

UNA PRESENZA DA VALORIZZARE. "La sempre maggiore presenza degli alunni stranieri nelle scuole italiane - affermano i ricercatori della Fondazione Leone Moressa - alimenta il dibattito sulle politiche formative rivolte ai giovani migranti: dalle norme al diritto allo studio, alla garanzia di un’offerta educativa di qualità. L’entrata degli alunni stranieri nel contesto scolastico italiano in età avanzata pone delle problematicità in fase di inserimento e di accoglienza, soprattutto a causa della scarsa o nulla conoscenza della lingua italiana. Sebbene la presenza straniera nelle scuole possa essere di per sé una fonte di fragilità se mal governata, costituisce invece una risorsa da valorizzare, dal momento che i primi processi di integrazione avvengono anche tra i banchi di scuola, dove italiani e stranieri si trovano a confrontarsi e a conoscersi”.