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Cronaca

Stupro di Stara Gradisca, Croazia apre alla collaborazione

L'autorità croata ha richiesto gli atti auto-secretati e la collaborazione dei carabinieri del comando provinciale di Padova. Un primo passo che dovrebbe condurre al riconoscimento del presunto stupratore, accusato di aver violentato una 17enne padovana al confine tra Bosnia Erzegovina e Croazia

In Croazia, il Ministero dell’interno ha chiesto la collaborazione dei carabinieri di Padova per rintracciare il presunto stupratore, che lo scorso agosto avrebbe violentato una 17enne alla frontiera di Stara Gradisca.

Tramite il canale di cooperazione internazionale, l’autorità croata ha domandato l’invio degli atti auto-secretati in mano all’istituzione giudiziaria italiana.

Sul caso vige sempre il massimo riserbo, ma la richiesta rappresenta di fatto un primo passo significativo verso l’identificazione del “mostro”, autore della violenza ai danni della minorenne padovana.

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