Un imprenditore si è ucciso sparandosi un colpo alla testa, mercoledì mattina, a Cadoneghe, all'interno del suo negozio "My Skin", in piazza del Sindacato.

SI SPARA IN NEGOZIO. A lanciare l'allarme è stato il commesso tuttofare dell'esercizio. Il dipendente si trovava all'interno, quando ha avvertito uno sparo proveniente dal retro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del Suem 118, che nulla hanno potuto, purtroppo, per salvargli la vita.

LA CRISI LAVORATIVA E LA SOLITUDINE. La vittima aveva 70 anni e viveva a Sant'Antonio di Vigonza. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, pare che l'attività non andasse bene, ma l'imprenditore non aveva debiti. L'ex moglie ha riferito ai militari che da diverso tempo l'uomo soffriva di depressione.

LE LETTERE ALLA FAMIGLIA. Sono state rinvenute tre lettere, una per la donna, una per il figlio Alberto e un'altra per i figli, da cui si capisce che, all'origine del gesto estremo, ci sarebbero stati la solitudine e il cattivo andamento del negozio. Le missive contengono inoltre istruzioni di carattere su come liquidare il negozio e la casa.