Dramma in Arcella: uomo si taglia la gola con un coltello e muore
L'uomo, un romeno di 43 anni, si è suicidato utilizzando il fendente sotto casa della ex moglie in via Jacopo Da Ponte a Padova: inutili i soccorsi
Tragedia domenica sera in via Jacopo Da Ponte, all'Arcella di Padova: M.B.B. romeno 43enne si è tolto la vita sotto casa della moglie.
IL SUICIDIO. L'uomo ha deciso di farla finita per strada, lungo il marciapiede, utilizzando un coltello da cucina con cui si è tagliato la gola. A fine ottobre, a seguito dell'ennesima violenza perpetrata a carico di moglie e figlia, era stato tratto in arresto con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
IL PRECENDENTE. Aveva chiuso la figlioletta su un lettino pieghevole da campeggio. Una ferocia intollerabile per la madre, che non aveva resistito all'ennesimo abuso, ed era corsa a liberare la sua bambina. Un affronto che, quel marito e padre "padrone" non aveva tollerato. La donna era stata massacrata di botte, tanto da rimediare una distorsione della rachide cervicale e varie ecchimosi sotto il mento, al livello del collo, per una prognosi di 10 giorni.
SECONDO EPISODIO. Non era la prima visita dei carabinieri in quella casa, sempre per lo stesso motivo. Ma, quel giorno, era la seconda volta. Poche ore prima, la donna aveva, infatti, già chiesto aiuto ai militari, ma, al loro arrivo, la situazione sembrava essere tornata alla normalità.
