Suicidio piazza Castello, denunciato l'amico che ha prestato l'arma
Un udinese 68enne, amico di vecchia data del 77enne che all'alba di martedì si è sparato in centro a Padova con una pistola Smith & Wesson di proprietà del primo, rischia fino a 8 anni per avergliela ceduta
Avrebbe voluto comprare la pistola da collezione dell'amico di vecchia data, una Smith and Wesson calibro 9 centenario. Prima però di perfezionare l'acquisto, gliela avrebbe mostrata a un nipote esperto d'armi. Avrebbe insistito a tal punto, l'ex professore di diritto 77enne originario di Udine e residente in piazza Castello dove martedì all'alba proprio con quella pistola si è sparato dopo essere sceso dalla sua Jaguar, che l'amico, un 68enne di Udine, gliela avrebbe prestata, consegnandogliela scarica, senza proiettili.
IL VIDEO: La polizia sul luogo del ritrovamento del cadavere
FINO A 8 ANNI DI CARCERE. Munizioni che poi, in qualche modo - indagini sono tutt'ora in corso a riguardo - il 77enne con la passione del gioco del bridge è riuscito a procurarsi, visto il tragico epilogo. Guai in vista, ora, per il 68enne di Udine che, denunciato per aver ceduto l'arma all'amico che non era autorizzato alla detenzione, rischia una pena fino a 8 anni di carcere. A dargli la notizia del suicidio sono stati gli agenti della squadra Mobile di Udine, presentatisi alla porta di casa con la denuncia.