Tangenti Anas, secondo giro di arresti: ai domiciliari Sergio Vittadello
Seconda fase dell'operazione "Dama nera" che già aveva toccato Padova lo scorso ottobre. In manette il presidente della Intercantieri Vittadello di Limena
Nuovo giro di arresti nell'ambito dell'inchiesta sulle tangenti Anas, la cosiddetta operazione "Dama nera", che, lo scorso ottobre, portò a dieci arresti e all'iscrizione nel registro degli indagati di 31 persone. Dalle prime ore dell’alba, oltre 250 finanzieri del comando provinciale di Roma stanno dando esecuzione a 19 ordinanze di custodia cautelare, emesse dal gip del tribunale della Capitale, nei confronti di dirigenti e funzionari di Anas Spa ed imprenditori titolari di aziende appaltatrici di primarie opere pubbliche.
VITTADELLO AI DOMICILIARI. A Padova, è finito ai domiciliari Sergio Vittadello, presidente della Intercantieri Vittadello, impresa di costruzioni con sede a Limena. La Procura gli contesta di avere corrisposto ad Antonella Accroglianò, la "dama nera" dell'Anas, due tangenti, rispettivamente da 30mila e da 130mila euro. Al momento l'azienda non rilascia dichiarazioni.
