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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Monselice / Via San Bortolo, 26

Tentata rapina al Verdiana di Monselice: complice ai domiciliari

Dopo la donna, che aveva guidato l'auto durante il colpo, è stato arrestato anche il marito, residente ad Anguillara. L'uomo non era riuscito a mettere a segno la rapina per via della pronta reazione del titolare

Dopo la donna, incastrato da prove schiaccianti anche il marito. C.I., 48enne padovana pregiudicata autista dell'auto usata durante il colpo è già stata arrestata in flagranza e reclusa nel carcere femminile di Rovigo il giorno stesso della tentata rapina, lo scorso 29 febbraio.

AI DOMICILIARI. Il marito, V. M. 49enne di Cavarzere, pregiudicato, a seguito della raccolta da parte dei carabinieri di gravi indizi di reato, è stato a sua volta raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari ad Anguillara Veneta firmata dal Gip del Tribunale di Padova Sonia Bello su richiesta del pm Vartan Giacomelli.

LA RAPINA. Nel mirino dei Bonny e Clyde nostrani era finito il negozio di oggettistica di Monselice “Verdiana s.r.l.” di via San Bortolo. Rapina che però non era andata a segno per via della pronta reazione dal proprietario con cui l'uomo aveva ingaggiato una colluttazione, fuggendo poi a bordo dell'auto guidata dalla moglie. Resosi irreperibile, era stato riconosciuto fotograficamente dalla vittima ed era stato inoltre rinvenuto il suo giubbotto indossato durante il tentativo di rapina.

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