Ex poliziotto prese la moglie a martellate: condannato a 12 anni
Franco P., 53enne, agente in pensione, dovrà scontare 12 anni per tentato omicidio aggravato e risarcire la vittima con 180mila euro. Il 13 giugno colpì la consorte riducendola in fin di vita, a Pionca di Vigonza
Il giudice Domenica Gambardella ha condannato a 12 anni di reclusione Franco P., 53enne, poliziotto in pensione, con l'accusa di tentato omicidio aggravato. L'ex agente, lo scorso 13 giugno, aveva colpito con un martello la proprie moglie, A.D.R., di 51 anni, riducendola in fin di vita. Era stato poi lui stesso ad informare i carabinieri: "Venite, ho colpito mia moglie, l'ho colpita".
I FATTI. L'efferato episodio era avvenuto all'interno di un'abitazione in via Cavinello, al civico 71, a Pionca di Vigonza. Un acceso litigio fra coniugi, forse per ragioni di gelosia, era sfociato nella brutale aggressione da parte del marito. Quest'ultima, soccorsa nel bagno di casa in un lago di sangue, con il cranio fracassato, era stata trasportata in fin di vita all'ospedale di Padova.
LA CONDANNA. L'ex agente è stato condannato, in rito abbreviato, a 12 anni di carcere (il pubblico ministero ne aveva chiesti 10). Il 53enne dovrà inoltre pagare 180mila euro di risarcimento alla moglie, ai figli, e alla famiglia della donna, costituitisi parti civili. Infine, al termine della reclusione, dovrà scontare 4 anni di casa di lavoro.
