Investe con un furgone l'amico dopo un litigio: in manette un imprenditore dell'Alta Padovana
Domenica pomeriggio un 44enne ha discusso con il conoscente, al culmine della lite è salito a bordo del suo veicolo ed è andato addosso al 32enne sul marciapiede
Prima il litigio, poi il furgone usato come ariete per provare a investire l’amico. É finito in manette con l’accusa di tentato omicidio un imprenditore di 44 anni dell’Alta Padovana che domenica sera a Piazzola Sul Brenta ha tentato di travolgere un 32enne dopo una discussione.
Lo schianto
I due, insieme ad altri amici, avevano trascorso alcune ore insieme nel pomeriggio. Tra una chiacchiera e un’altra, hanno iniziato a litigare per futili motivi, continuando poi per strada. L’imprenditore a quel punto sarebbe salito a bordo del suo furgone, un’Opel Vivaro, avrebbe ingranato la prima e avrebbe cercato di investire l’amico sul marciapiede. Il primo tentativo non gli è riuscito, il secondo è andato a segno, schiantandosi contro la ringhiera di una casa e colpendo anche il 32enne, rimasto incastrato con un piede.
L'arresto
A quel punto è intervenuta la polizia stradale. Il più giovane è finito in ospedale con una frattura al malleolo, mentre gli agenti hanno arrestato il 44enne che è stato portato al Due Palazzi in attesa dell’interrogatorio di garanzia.