Terremoto del Centro Italia, la solidarietà padovana passa anche attraverso lo spritz
L'iniziativa vede coinvolti sette bar del capoluogo euganeo che hanno deciso di devolvere al fondo di aiuto alle popolazioni terremotate di Amatrice un euro per ogni aperitivo venduto
C'è lo spritz solidale, con un euro devoluto al fondo di aiuto alle popolazioni terremotate di Amatrice. E c'è il ristoratore del rifugio ad Auronzo di Cadore, nel Bellunese, che invece dona due euro ogni piatto di amatriciana ordinato.
L'INIZIATIVA. Passa anche dal bancone del bar e dalla tavola vicino alla seggiovia la solidarietà in Veneto. Sono sette i bar che a Padova durante tutto il fine settimana proporranno lo spritz solidale con un meccanismo simile a quello degli sms. A spiegare l'iniziativa Federico Contin, barista coordinatore dell'iniziativa: "Per ogni spritz ordinato i baristi, senza maggiorazione di prezzo, si impegnano a donare un euro alle popolazioni colpite dal terremoto di mercoledì notte. Fino a fine settembre proporremo al rifugio Cadore Vittoria di Auronzo il piatto solidale di amatriciana: anche qui senza maggiorazione di prezzo, per ogni piatto dal listino due euro non finiranno in cassa, bensì nel conto corrente della Croce Rossa Italiana. Ogni giorno distribuiremo assieme ai menù i volantini esplicativi dell'iniziativa e sul bancone metteremo un resoconto dei fondi raccolti. Siamo consapevoli - conclude Contin - che si tratta di una piccola goccia rispetto al mare di disperazione che rischia di travolgere le popolazioni colpite dal sisma, ma è solo l'inizio di una mobilitazione che ci vedrà attivi e creativi fino a Natale".
