Sisma, a Padova chiese sorvegliate speciali: dal Santo a S. Lucia
Mentre prosegue spedito l'allestimento del "tunnel" a protezione delle migliaia di pellegrini in arrivo in città per i festeggiamenti del 13 giugno, preoccupano anche le condizioni delle chiese di S. Lucia e S. Andrea
Tra domani e giovedì, sarà terminato il “tunnel”, la struttura di protezione a seguito della scossa di terremoto che una settimana fa, il 29 maggio, ha provocato il distacco di tre metri quadrati di intonaco dalla “vela” vicina alla Cappella delle reliquie nella basilica del Santo a Padova. Il manufatto consentirà il passaggio in sicurezza delle migliaia di pellegrini previste all'interno della chiesa in occasione dei festeggiamenti del 13 giugno, giorno di Sant'Antonio. I lavori proseguono la notte, per non disturbale le celebrazioni in Basilica e le visite dei fedeli, che stanno continuando a tenersi regolarmente
SANTA LUCIA. Chiusa da una settimana, per ragioni di sicurezza, la chiesa di Santa Lucia in centro storico. La facciata è segnata da un preoccupante crepo al punto che si è deciso di imbragarla con la parete est con dei tiranti.
SANT'ANDREA. Rimane ancora chiusa al pubblico la vicina chiesa di Sant’Andrea, dove sono caduti dei pezzi di intonaco e delle crepe già presenti prima delle ultime scosse sismiche si sono allargate.