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Cronaca

Da venerdì al via test antidroga "su strada" in 19 città, anche a Padova

La polstrada eseguirà controlli sui conducenti delle autovetture con l'ausilio di medici della polizia. Il progetto, sperimentale, durerà 3 mesi, per inquadrare un fenomeno su cui sinora mancano rilevazioni ufficiali

Al via, a partire da venerdì sera, per la prima volta in Italia, i test antidroga su strada in 19 città. La polizia stradale, anche a Padova, eseguirà controlli antidroga sui conducenti di autovetture con l'ausilio dei medici della polizia di Stato.

PROGETTO SPERIMENTALE. Il progetto sperimentale, che avrà una durata di tre mesi, è stato presentato venerdì dal direttore delle "specialità" della polizia di stato, Roberto Sgalla, dal direttore della polstrada, Giuseppe Bisogno, e dal segretario generale della Fondazione Ania sulla sicurezza stradale, Umberto Guidoni, che partecipa al progetto.

COME FUNZIONA IL CONTROLLO. "Partiremo su 19 città - ha spiegato Sgalla - con servizi mirati su quadranti serali-notturni in aree dove l'esperienza ci dice che questo tipo di problematica è piu significativo". L'obiettivo - ha sottolienato Sgalla - è quello di "far emergere un fenomeno carsico", quello della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, sul quale non ci sono, ad oggi, dati ufficiali. "In altri Paesi - ha aggiunto Sgalla - ad esempio in Gran Bretagna, è emerso che il 50% delle persone sottoposte a controlli antidroga è risultato positivo ai test".

NUOVI DATI. Dalla sperimentazione potrebbero emergere, al termine dell'attività, previsto a settembre, dati interessanti per inquadrare un fenomeno sul quale sinora mancano rilevazioni ufficiali, a differenza di quanto invece avviene per il fenomeno della guida sotto effetto di sostanze alcoliche.

BOOM DI CONTROLLI. Nel corso dei servizi mirati, svolti con medici e sanitari delle questure e della polizia stradale, verranno utilizzati strumenti precursori e kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti. Si tratta di una strumentazione donata alla polizia stradale dalla Fondazione Ania, che potrà consentire di controllare circa 1.800 conducenti.

LE CITTÀ INTERESSATE. Tra le città interessate ai nuovi controlli antidroga su strada ci sono: Novara, Bergamo, Brescia, Padova, Verona, Trieste, Savona, Bologna, Forlì-Cesena, Ancona, Ascoli Piceno, Perugia, Roma, Pescara, Teramo, Napoli, Bari, Messina, Cagliari. Tra le grandi città, in questa sperimentazione, manca Milano.

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