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Cronaca

Toponomastica, solo il 2,85% delle strade dedicate a una donna

Ovvero appena 61 su 2.144. La media nazionale arriva al 5%. La ricerca a cura del movimento fondato dalla professoressa romana Maria Pia Ercolini. L'impegno del Comune di Padova a incentivare nuove intitolazioni femminili

Dopo aver appreso che a Padova appena il 2,85% delle strade sono intitolare a donne (la media nazionale non è tanto superiore ma si attesta al 5%), ovvero solo 61 su 2.144, il Comune ha deciso di correre ai ripari e incentivare la toponomastica femminile.

IL PROGETTO. I dati li fornisce il movimento che si chiama appunto "Toponomastica femminile", fondato dalla professoressa romana Maria Pia Ercolini nel gennaio 2012. Un progetto che ha lo scopo di fare emergere come vengano privilegiate le intitolazioni di strade a personaggi maschili, lasciando solo una presenza marginale alla testimonianza di vite eccellenti al femminile sollecitando quindi le amministrazioni locali ad intraprendere un cammino più consapevole della presenza femminile della Storia.

COMUNE SENSIBILE ALLA TEMATICA. Un'esortazione che Silvia Clai, assessore ai Servizi demografici del comune di Padova, ha voluto cogliere, incontrando oggi Nadia Cario, referente locale del movimento. "Riconosco il grande lavoro di ricerca effettuata che fa emergere, con una certa sorpresa, la scarsa rappresentanza delle donne nella nostra città - ha dichiarato l'assessore - Per questo è mia intenzione incoraggiare la commissione Toponomastica del Comune, affinchè possa trovare convergenza nell’individuare quelle figure femminili cui dare il giusto rilievo, nelle future intitolazioni. La speranza è che il modello culturale positivo di donne eccellenti contribuisca ad arricchire la nostra città".

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