Anziana truffata a Chiesanuova Raggiro evitato in via Aosta
Imbroglioni al lavoro venerdì mattina a Padova dove in via Berlese una 87enne è stata derubata da una zingara che voleva venderle un antifurto. Poco prima invece una signora è riuscita a sottrarsi a un'altra truffa
Una truffa a segno e una evitata, venerdì mattina, a Padova.
TRUFFA-FLOP. Alle 10.30, in via Aosta, due uomini, con la scusa di consegnare dei pacchi, hanno cercato di farsi aprire la porta di casa da un'anziana che però, fiutato il possibile raggiro, ha temporeggiato attendendo il rientro del marito che è rincasato poco dopo facendo dileguare i due malintenzionati.
RAGGIRO RIUSCITO. Alle 12, in via Berlese a Chiesanuova, una donna, probabilmente nomade, bionda e dalla carnagione scura, sui 45 anni, si è presentata sotto casa di una 87enne e le ha citofonato riuscendo a farsi aprire la porta dell'abitazione con il pretesto di vendere sistemi di allarme antifurto. Oltre al danno, quindi, pure la beffa per l'anziana che è stata derubata di un bracciale in oro e 100 euro in contanti.
RACCOMANDAZIONI. Su entrambi i casi indaga la squadra Volanti della questura, coordinata dal commissario capo Valeria Pace che invita i cittadini a "chiamare tempestivamente le forze dell'ordine e a non aprire quando alla porta si presentano individui sconosciuti e sospetti".