Sedicente avvocato le telefona per la cauzione del figlio: truffata di 4mila euro
La vittima, una 67enne, è stata raggirata in via Palermo a Padova dall'uomo "distinto e di mezza età". Con la scusa del ragazzo finito in prigione è riuscito a carpirle denaro e oro per migliaia di euro
Una telefonata inaspettata: la richiesta da parte di un sedicente avvocato di 4mila euro di cauzione per liberare il figlio trattenuto in una caserma in seguito ad un incidente stradale. Una scena da film ma una 67enne non ci ha pensato sopra più di tanto, finendo per cascarci e consegnargli il denaro. L'ennesima vittima di una tecnica ormai consolidata da parte dei malviventi.
LA TRUFFA. Il fatto lunedì sera attorno alle 20.30 quando la donna, in via Palermo a Padova, si è incontrata con il suo aguzzino, che ha descritto essere un uomo "distinto e di mezza età" e gli ha consegnato 500 euro in denaro e il resto in monili preziosi. Sul caso stanno indagando i militari dell'Arma.