Euro falsi in cambio di soldi veri: denunciati truffatori baresi
La polizia di Padova ha bloccato la coppia di malfattori all'uscita da un albergo della città. Approfittando della necessità immediata di denaro da parte delle vittime, proponevano denaro falso in cambio di un terzo del valore
Approfittando del fatto che la crisi economica renderebbe particolarmente allettante la disponibilità immediata di denaro, una coppia di truffatori baresi proponeva alle potenziali vittime soldi (falsi) che dicevano destinati all'estero in cambio di una cifra (vera) particolarmente allettante, circa un terzo del valore iniziale.
DENUNCIATI. Un rodato meccanismo truffaldino che però si è inceppato grazie all'intervento della squadra Mobile della questura di Padova che, a seguito di indagine, ha ricostruito il modus operandi dei due meridionali ed è riuscita a bloccarli all'uscita di un albergo della città. Con loro, oltre a una mazzetta "civetta" composta da banconote vere, avevano una borsa contenente 150 mila euro falsi. Oltre alla denuncia per truffa, per i due anche un foglio di via obbligatorio.
"TRUFFATORE PERCHÈ DISOCCUPATO". Uno dei due baresi, laureato in giurisprudenza, ha raccontato agli agenti che la sua condotta era in qualche modo legata alla difficoltà di trovare un lavoro adeguato.
