Truffa dello specchietto, fingono la rottura ma la "vittima" è più accorta e chiama il 113
Una signora stava transitando con la propria auto su lungargine Torre, a Padova, quando ha sentito un botto. Scesa dalla vettura si è imbattuta in due persone con un tablet in mano che le hanno riferito di aver patito il danneggiamento del tablet
Una signora, lunedì mattina, intorno alle 12.30, stava tornando a casa in auto quando, all'altezza del lungargine Torre, a Padova, ha sentito un botto.
DANNEGGIAMENTO. La donna si è quindi fermata ed ha visto che lo specchietto lato passeggero era danneggiato. A fianco dell'auto c'erano due persone a piedi, uno con un tablet rosa, che dicono alla donna che passando ha urtato il dispositivo portatile e chiede i soldi per il danneggiamento. La donna non aveva con sè contanti e, preoccupata per il danno arrecato, riferisce ai due che sarebbe andata a casa a recuperare il denaro.
POLIZIA. Nel tragitto però si rende conto che c'era qualcosa di strano e, arrivata a casa, conttatta il 113. Le Volanti si precipitano sul posto, ma non c'era più nessuno.
