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Cronaca Sacra Famiglia / Via Cavarzere

Raffica di truffe agli anziani: via oggetti in oro e 2mila euro in contanti, solo una fallisce

Le vittime sono due coniugi di 87 e 83 anni raggirate da due finti carabinieri in via Monti a Padova, l'altra è una 80enne residente in via Cavarzere, derubata da un sedicente tecnico dell'acqua. 88enne non abbocca alla truffa del finto avvocato

Raffica di truffe ai danni delle persone anziane nella sola giornata di lunedì. Almeno tre quelle denunciate alla polizia, due messe a segno, una fallita grazie al coraggio di una nonnina 88enne.

TRUFFE. Nel primo caso a rimetterci una coppia di anziani residenti in via Monti a Padova: i due, 83 e 87 anni, sono stati contattati lunedì pomeriggio da un sedicente carabiniere che li metteva al corrente di un presunto incidente commesso dal figlio con conseguente ferimento di un bambino piccolo. Con questa scusa due malviventi si sono presentati pochi minuti dopo nell'abitazione dei coniugi e spacciandosi sempre per carabinieri, si sono fatti consegnare 2mila euro in contanti. I ladri sono riusciti a raggirare anche un'80enne residente in via Cavarzere: attorno alle 14 un finto tecnico dell'acqua, vestito anche con pettorina arancione e cartellino di riconoscimento, ha chiesto alla donna di poter entrare a controllare i tubi dell'acqua. Una volta dentro l'ha convinta a mettere i suoi gioielli in un sacchetto e a riporli sopra il frigo per poter meglio isolare l'appartamento. A quel punto, con un'altra scusa, l'ha rinchiusa dentro alla caldaia ed è scappato con il bottino. Solo le grida della donna, che hanno attirato una vicina, hanno permesso di salvarle la vita e di liberarla.

EPISODIO SVENTATO. Va male, invece, ad un malvivente che ha provato a raggirare una 88enne residente in via Vecchia utilizzando la "truffa dell'avvocato". La nonnina, contattata prima telefonicamente e avvisata di un presunto incidente in cui era coinvolta anche la figlia, è stata raggiunta poco dopo dall'uomo che le ha chiesto del denaro in cambio della liberazione della donna. L'anziana, però, ha chiesto aiuto al vicino di casa, convincendo il truffatore a fuggire senza bottino.

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