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Cronaca San Martino di Lupari

Uniconfort scalda il King’s troop della famiglia reale inglese

Su richiesta della regina Elisabetta, l'azienda di San Martino di Lupari ha installato il suo sistema di riscaldamento anche nel King's troop, sede delle scuderie reali. La caldaia viene alimentata grazie alle lettiere dei cavalli

“Pronto, sono la regina Elisabetta. Vorrei utilizzare il vostro impianto per scaldare le nostre scuderie”. Non saranno proprio queste le parole proferite dalla regina o da un suo emissario, ma è innegabile che la Uniconfort di San Martino di Lupari abbia ricevuto una telefonata dai reali inglesi. L’esperienza del British racing school nel Suffolk, che impiega lo strame dei cavalli per alimentare la caldaia del maneggio, ha suscitato infatti l’interesse della regina Elisabetta II. Tant’è che la sovrana del Regno unito si è rivolta alla ditta padovana, che ha installato il suo sistema nel King’s troop, sede del maneggio della famiglia reale.

IDEA UNICA. L’impresa, specializzata in impianti alimentati da caldaie e biomasse solide, è tra le prime tre aziende del settore a livello mondiale. Per la British racing school di New market, nel Suffolk ha ideato una caldaia capace di bruciare gli scarti della lettiera dei cavalli, composta da paglia, letame e segatura. L’impianto produce acqua calda a 95 gradi centigradi per il riscaldamento delle stalle. È il primo caso al mondo di un dispositivo progettato per bruciare questo tipo di scarto, che di solito viene smaltito a pagamento e sfruttato per produrre compost.

ENERGIA “GREEN”. “Quello delle biomasse è un mercato in pieno sviluppo in Inghilterra, dove norme chiare e a lungo termine incentivano le installazioni di impianti che producono energia “verde” – osserva Davis Zinetti, amministratore delegato di Uniconfort – Energia pulita come quella generata dai 2500 impianti che abbiamo prodotto e installato negli ultimi 12 anni in oltre 100 paesi nel mondo, evitando l’emissione in atmosfera di 34 milioni di tonnellate di CO2 rispetto all’utilizzo di gasolio e metano. Una quantità di anidride carbonica risparmiata all’ambiente equivalente a quella che esce dai tubi di scappamento di sei milioni di automobili che fanno un giro completo della Terra”. Oltre all’impatto ambientale praticamente nullo, la caldaia consente di risparmiare nei costi di gestione impiegando il materiale di scarto per il fabbisogno termico senza spendere nulla per smaltirlo o trasportarlo.

IL MANEGGIO. Una serie di vantaggi di cui si è accorto anche il maggiore Neil Cross, responsabile del King’s troop. Nel corso del 2012, le scuderie si trasferiranno nella nuova sede di Woolwich, a nord di Londra. Un sito storico che in precedenza ospitava l’artiglieria reale, dove il fiore all’occhiello sarà proprio la caldaia Uniconfort. In questo luogo “ecofriendly” verrà prodotta acqua calda e calore bruciando le lettiere dei 120 cavalli, che animano le parate e le manifestazioni della famiglia reale inglese. La caldaia scalderà le stalle, dimensionate per ospitare 170 animali, la scuola e il maneggio al coperto, il museo e altri edifici, diffondendo calore a costo zero e zero emissioni nocive.
 

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