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Cronaca

Il rettore inaugura il nuovo anno accademico al Bo: "Università di Padova nel World 100 Reputation"

Zaccaria, nel suo discorso per il 793° anno accademico, ha parlato di Europa, giovani e passione. Parole di amarezza per i tagli, la burocrazia lenta, il corpo docenti da svecchiare e lo stallo del nuovo ospedale

Si è aperto ufficialmente, venerdì, il 793° anno accademico, nell'aula magna del Bo. Nel suo ultimo discorso di inaugurazione, il magnifico rettore Giuseppe Zaccaria ha parlato delle gioie e dei dolori dell'università di Padova, unico ateneo italiano a prendere parte al "World 100 reputation Network", la rete degli atenei più prestigiosi al mondo, eppure gravato dai tagli, dalla lenta burocrazia e da un corpo docenti troppo vecchio.

IL DISCORSO DEL RETTORE. Europa, giovani e passione, come riportano i quotidiani locali, gli argomenti principali toccati dal rettore. La necessità di livellare i diversi atenei e le differenze che ora ci sono e che pesano sulla posizione dell'università di Padova. Dare spazio ai giovani, svecchiando il corpo docenti e creando possibilità per il futuro. E, ancora, passione, "sviluppare modelli innovativi e più ricchi di learning e di teaching".

IL NUOVO OSPEDALE. Zaccaria non ha risparmiato anche qualche amara parola sullo stallo del progetto per il nuovo ospedale di Padova.

I REGALI DEI GOLIARDI. Infine è stato il momento dei regali dei goliardi e della consegna della tradizionale gallina al rettore. 

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