Vacanza in hotel e poi fuggono senza pagare, cinque denunce

Fra le cinque persone identificate e denunciate dai carabinieri di Chioggia per associazione per delinquere e finalizzata all'insolvenza fraudolenta ci sono tre padovani: M.C. 46enne residente in città, S.C. 45enne di Abano Terme e B.D. 42enne di Padova. I tre, insieme a G.D. 51enne di Pescara e al figlio minore di quest'ultimo di 17 anni, la scorsa estate hanno pernottato in due alberghi di Sottomarina per poi fuggire senza pagare.

VACANZE GRATIS. Il gruppo, formato da due uomini, due donne e il minore, si sono fermati in un primo albergo dal 7 al 13 agosto, in pensione completa. L'ultimo giorno sono usciti con i bagagli riferendo che sarebbero tornati per pranzo e per saldare il conto, invece hanno fatto perdere le proprie tracce dopo aver fatto qualche telefonata al titolare dalla struttura ricettiva rassicurandolo che da li a poco sarebbero passati per pagare il dovuto. Nel frattempo si sono spostati in un altro albergo di Sottomarina, dal 14 al 31, sempre in pensione completa. Anche qui, dopo circa una settimana, il titolare, non avendo ancora visto un centesimo neanche di acconto, ha chiesto ai cinque il pagamento del soggiorno, ma la banda, accampando varie scuse, ha rimandato di giorno in giorno il versamento dei soldi fino alla sparizione, durante la notte, con tutti i bagagli. Complessivamente il debito accumulato ammonta a circa 6mila euro.

INDAGINI E DENUNCE. I due titolari degli hotel hanno denunciato l'accaduto alla stazione dei carabinieri di Chioggia e i militari, a conclusione delle indagini, rese difficoltose anche per il fatto che il 51enne di Pescara aveva fornito generalità false, sono riusciti ad identificare tutti e cinque i componenti del sodalizio, che sono stati denunciati in stato di libertà. Alcuni di loro non erano nuovi a tali episodi avendo agito in modo analogo in diversi hotel della provincia di Venezia, Vicenza e Padova.