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Cronaca

Il Vescovo bacchetta Ancelotti: “500mila euro al mese sono troppi”

Monsignor Mattiazzo, nell'omelia per la "Festa delle genti", pizzica l'allenatore emiliano reo, come altri colleghi, di aver accettato il contratto faraonico con il Paris Saint-Germain: "Non è vero che chi ha più soldi è più felice, sono importanti amore e fraternità"

Che la religione e la Chiesa diano valore alla solidarietà fraterna e all’amore, piuttosto che al denaro, non è una novità.

FESTA DELLE GENTI. La novità sta nell’omelia che monsignor Antonio Mattiazzo ha pronunciato in occasione della funzione per la “Festa delle genti”.

L'OMELIA. Il vescovo ha parlato di equità e per rendere meglio il concetto ha pensato bene di fare un paragone calcistico: “Pensate a quell’allenatore che in Francia prende 500mila euro al mese. Vi pare giustizia sociale questa?”. Ogni riferimento all'attualità e a Carlo Ancelotti, che ha appena accettato un contratto da 6 milioni all'anno con la squadra del Paris Saint-Germain, non sembra puramente casuale: la crisi stride, in effetti, con un mondo, quello del calcio, che parla solo in termini di milioni.

AMORE E SOLIDARIETA'. Mattiazzo, infine, chiude il suo discorso facendo appello alle coscienze: “Non è vero che ricchezza è sinonimo di felicità. Nella vita mancano amore e solidarietà: è questo l’importante”.
 

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