Il “viaggio dell'Eroe”: tappa padovana in stazione
Ieri il treno speciale è arrivato al primo binario dello scalo ferroviario di Padova, ripercorrendo, 90 anni dopo, il percorso che portò il corpo del Milite ignoto a Roma. Col convoglio, la mostra itinerante con foto e video degli "eroi della Patria
Tra le 15 città che 90 anni fa assistettero al passaggio del Milite ignoto verso la capitale c'era anche Padova. Così, ieri, tra le numerose iniziative promosse dal Comitato per i 150 anni dell'Unità d'Italia, il “viaggio dell'Eroe” ha fatto tappa nella stazione padovana.
LE AUTORITÀ. Alle 14.39 il treno speciale è arrivato al primo binario dello scalo ferroviario della città. A fare gli onori di casa, il comandante interregionale dei carabinieri, generale Massimo Iadanza, accompagnato dal comandante dell'esercito “Veneto”, generale Enrico Pino, dal prefetto Ennio Mario Sodano, dal sindaco di Padova Flavio Zanonato, dalla presidente della Provincia Barbara Degani nonché dalle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma.
LA MOSTRA ITINERANTE. La Fanfara dell’11 Reggimento bersaglieri ha suonato la “Leggenda del Piave” e alle 15 è stata inaugurata l’esclusiva mostra itinerante all’interno di tre vetture mostra, una carrozza cinema - dove sono state proiettate immagini storiche - e un carro speciale messo a disposizione da Ferrovie Italiane per esporre importanti testimonianze del tempo.
LA MANIFESTAZIONE. Numerose famiglie, scolaresche e tantissimi cittadini hanno partecipato all’evento che si pone l'obiettivo di testimoniare il sacrificio e l'eroismo di migliaia di uomini che hanno difeso la Patria. La manifestazione è realizzata grazie alla collaborazione tra Ministero della Difesa e Ferrovie dello Stato Italiane con il patrocinio della Presidenza della Repubblica.
IL 2 NOVEMBRE. Alle 16.39 il treno è ripartito per raggiungere Rovigo. Il 2 novembre a Roma ad accoglierlo alla stazione Termini ci sarà il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
