Stanga, violenza sessuale e rapina Condannati a 10 anni gli stupratori
Scongiurata la scarcerazione dei tre ragazzi tunisini che la notte tra il 5 e il 6 settembre 2012 hanno seminato il panico nella zona scatenando i loro più feroci impulsi. Risarcimento di 60mila euro a una delle vittime
Feroci, spietati e recidivi. Nessuna attenuante per i tre ragazzi tunisini che nella notte fra il 5 e il 6 settembre 2012 hanno scatenato l'inferno in zona Stanga a Padova. Una ragazza ventenne stuprata, una 35enne palpeggiata, derubata e gettata nel Piovego per essersi ribellata e due persone rapinate, questo il bilancio della nottata all'insegna della violenza trascorsa dai tre nordafricani che la squadra mobile di Padova guidata da Marco Calì inviduò immediatamente dopo i fatti. Detenuti in attesa di giudizio, i tre rischiavano di tornare in libertà per decorrenza dei termini, ma, come riportano i quotidiani locali, il giudice dell'udienza preliminare Mariella Fino ha scongiurato la scarcerazione anticipando l'udienza prevista e condannandoli in rito abbreviato (quindi con lo sconto di un terzo della pena). 10 anni e 4 mesi di carcere al ventenne Mohamed C., 10 anni al 22enne Acref R., 7 anni e quattro mesi a Wahid D., 30enne. Le accuse sono di violenza sessuale di gruppo, violenza privata, lesioni personali e rapina. Il giudice ha stabilito anche un risarcimento da 60mila euro per la ragazza stuprata.
L'ARRESTO. Dopo le violenze, per i tre complici all'alba scattano le manette
UNA NOTTE DI FOLLIA. La prima ad avere la peggio quella notte è una 26enne padovana - poi costituitasi parte civile al processo - bloccata dai due dei tre complici mentre si aggirava con tre amici in via Confalonieri. Mohamed C. si avventa sulla ragazza costringendola a un rapporto sessuale completo nonostante lei cerchi con tutte le sue forze di ribellarsi, nel frattempo il complice immobilizza gli amici della giovane derubandoli. Poco dopo i due tunisini si spostano alla Stanga dove provano senza successo a derubare un uomo. Non contenti, con la complicità di Wahid D., che nel frattempo si è unito a loro, i tre aggrediscono e tentano di violentare una 35enne del Veneziano in via Corrado. La donna si ribella con forza e gli aggressori reagiscono portandole via il cellulare e scaraventandola nel Piovego. Finiti in manette nel giro di poche ore, a quasi un anno di distanza la giustizia ha presentato loro il conto.
