Calci e bastonate alla moglie e ai suoi due figli gemelli: a processo per maltrattamenti
I soprusi e le violenze andavano avanti dal 2007: l'uomo picchiava sistematicamente i tre fino al giorno in cui sono riusciti a denunciare l'accaduto ad un avvocato
Anni di violenze e di soprusi, anni in cui il padre padrone picchiava a bastonate, calci e pugni la moglie e anche i due figli gemelli.
LE VIOLENZE. Come riportano i quotidiani locali, l'incubo senza fine della donna e dei due bambini minorenni comincia molti anni prima, tra quattro mura domestiche a Padova: le prime aggressioni nel 2007, quando i bambini erano molto piccoli, e poi via via un crescendo di cattiveria e aggressività fino ad oggi. Otto anni in cui l'uomo, un 50enne del Padovano, non si faceva alcuno scrupolo di malmenare i tre ripetutamente e con ogni mezzo, bastoni e ciabatte comprese: l'unico ad essere risparmiato da tanta violenza era l'altro figlio. Al momento di testimoniare la loro esperienza i due ragazzini hanno raccontato che "avevano paura di essere uccisi" e che negli ultimi tempi avevano imparato a dormire con un coltellino svizzero e il telefono acceso per essere pronti a chiamare le forze dell'ordine.
ACCUSE. La denuncia ha fatto sì che il pm Roberto Piccione aprisse un'inchiesta: ora l'uomo, che nel frattempo è stato allontanato, andrà a processo per maltrattamenti in famiglia e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
