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Cronaca Camposampiero

Wifi gratuito ai pazienti in dialisi negli ospedali dell'Alta: "Ed estenderemo ancora il servizio"

La connessione internet a costo zero era già attiva nei due poli di Pronto soccorso, in Ortopedia e Day hospital oncologico a Camposampiero, in Medicina a Cittadella. Accesso libero al web nelle aree di transito e di attesa dell'ospedale di Schiavonia

Terapie importanti ma molto lunghe e a volte noiose. Per rendere meno pesante il tempo della cura, l’Ulss 6 Euganea ha attivato il wi-fi gratuito nelle sale di trattamento per la dialisi degli ospedali di Cittadella e di Campomsapiero. L'ente socio-sanitario risponde così all'esplicita richiesta di un gruppo di assistiti che avevano espresso alla Direzione generale il desiderio di potersi collegare a Internet in maniera facilitata.

WIFI IN OSPEDALE. La novità va a sommarsi alla rete wi-fi gratuita già in essere nei due poli di pronto soccorso di Cittadella e Camposampiero, nel reparto di Ortopedia e in Day hospital oncologico a Camposampiero, nel reparto di Medicina a Cittadella. Un analogo servizio è attivo, con accesso libero, in tutte le aree di transito e di attesa dell'ospedale di Schiavonia. La volontà aziendale è di allargare ulteriormente il servizio, nel segno di un'autentica umanizzazione della cura, includendo anche l’ospedale Sant'Antonio di Padova e il presidio
ospedaliero Immacolata Concezione di Piove di Sacco.

COME FUNZIONA. Il sistema, già funzionante, è di semplicissimo utilizzo. Collegandosi tramite wi-fi si accede a una finestra chiamata "ospiti" dove si inseriscono i propri dati personali (nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale); quindi, grazie a un codice Pin, si entra in rete. Il tempo della connessione è di 12 ore, dopodiché si deve ripetere l'operazione.

SCIBETTA. "Abbiamo pensato di estendere la connessione wi-fi a un servizio, come quello di Dialisi, dove i pazienti si fermano qualche ora per sottoporsi a terapia - spiega il direttore generale dell'Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta - questo per rispondere in modo positivo alle necessità dei nostri assistiti, alcuni dei quali lo avevano richiesto esplicitamente di navigare avendo la possibilità di rimanere così in contatto con i propri familiari o con l'ambiente di lavoro. Ora è nostra intenzione estendere ulteriormente la rete wi-fi aziendale a tutti i locali che vedono un passaggio consistente di pazienti durante l'arco della giornata. Si tratta di piccole attenzioni che ci auguriamo possano
contribuire e rendere migliore la permanenza nei nostri reparti e ambulatori".

NORDIO. Il dottor Maurizio Nordio, direttore dell’Unità operativa complessa di Nefrologia, dei presidi ospedalieri di Camposampiero e Cittadella, interviene al riguardo: "In dialisi sei su un letto, attaccato a una macchina per quattro ore tre volte la settimana. Il tuo mondo è quel letto, quella macchina, gli infermieri che ti assistono, il medico che passa, il paziente che ti sta accanto. Le ore non passano mai. Ai nostri tempi, però, basta poco per uscire, uno smartphone o un tablet in collegamento wi-fi e vai ovunque, contatti chi vuoi, riesci anche a lavorare. L’obiettivo della medicina è quello di curare per migliorare la qualità della vita e per raggiungerlo non bastano le terapie, è necessario andare oltre, vedere tutte le necessità e, per quanto possibile, soddisfarle". 

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