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Cronaca

Al via lo Yucca fest: obiettivo dell'iniziativa è far rivivere piazza Gasparotto a Padova

Lo spazio urbano in cui si svolgerà l'evento è posto tra il PP1 e Corso del Popolo, un luogo trascurato che in città richiama spesso l’attenzione dalle pagine di cronaca. L’impegno dei soggetti promotori è rivolto ad incentivare la frequentazione e l’interesse dei cittadini e degli abitanti del quartiere

Al via venerdì 15 giugno l’estivo di Piazza Gasparotto organizzato dal Circolo Nadir e dal GasparOrto col supporto di Accatagliato, Cooperativa Est, Valide alternative per l’integrazione, BAG, Officine Arte e Teatro e Asu e il sostegno del bando del Comune “La città
delle idee”.

Perché Yucca Fest?

Un mese di iniziative per contribuire a far rivivere Piazza Gasparotto e ridefinirne la funzionalità come luogo di socialità per il quartiere e la cittadinanza. Lo spazio urbano in cui si svolgerà Yucca Fest, posto tra il PP1 e Corso del Popolo, è un luogo trascurato che in città richiama spesso l’attenzione dalle pagine di cronaca per il manifestarsi di criticità e marginalità sociale. L’impegno dei soggetti promotori, già attivi nella piazza, è rivolto ad incentivare la frequentazione e l’interesse dei cittadini e degli abitanti del quartiere: la potenzialità di questo spazio urbano a volte desolato è quello di diventare veramente una Piazza, un luogo di incontro e punto di riferimento per la socialità e la cultura. Yucca Fest non è solo un nuovo luogo di ristoro nelle sere estive, non è solo una rassegna di eventi culturali e spettacoli, Yucca Fest è un giardino estivo che vuole suggerire l’impellenza di prendersi cura di Piazza Gasparotto durante tutto l’anno, a beneficio di tutti.

La proposta

Grazie all’esperienza e alle competenze in ambito culturale e di comunità della rete che ha elaborato Yucca Fest, il programma elaborato garantisce una varietà di proposte unica in città, accessibili sempre gratuitamente. Per la settimana di apertura, si inizia venerdì con il concerto di percussioni della Djolibé Djembè Familly, mentre il sabato è organizzata una Afro Fest, con Arte Migrante e djset, per concludere domenica sera con Piazza Frankestein, un book-read con incursioni teatrali a cura di Il BookLab e Abracalam. Il sabato pomeriggio è previsto il primo laboratorio per bambini L’orto in città – il mio erbario. Dagli aperitivi culturali e di confronto su temi di attualità con Emergency e altri, alle attività per bambini del sabato pomeriggio, passando per il teatro, i concerti, le occasioni interculturali: lo stile è quello del Circolo Nadir in sinergia con gli altri soggetti impegnati nel progetto. Per quanto riguarda la musica, l’attenzione, in armonia con la location, è per la qualità e la varietà: dalla sperimentale all’etnica, senza tralasciare il jazz del giovedì e la scena padovana; tra gli ospiti possiamo qui citare Luca Ferraris, che presenterà il suo nuovo disco il 6 luglio proprio a Yucca Fest, Nicholas Gaunin, Above The Tree. Tra gli spettacoli teatrali, che si svolgeranno solitamente il mercoledì sera, oltre alla presenza di Officine Arte Teatro, si segnala il Gran Cabaret con spettacolo di fuoco e “Cercando il Signor G.” su Giorgio Gaber. Infine, anche l’offerta di ristoro del chiosco, curata dal bar del Circolo Nadir, rispecchia il tono di qualità e originalità, privilegiando inoltre prodotti e fornitori locali. Viste le peculiarità dello spazio e la necessità di minimizzare l’impatto ambientale, verranno impiegati solo bicchieri riutilizzabili in polipropilene messi a disposizione dall’Associazione Studenti Universitari. 

L’impegno e la prospettiva

Yucca Fest si basa in buona parte sul lavoro volontario e sulla forte convinzione dei proponenti che vogliono contribuire, come già fanno quotidianamente, a rigenerare questo spazio incerto all’interno della città partendo dalle forze e dalle persone che lo attraversano. Se il progetto presentato al bando Città delle Idee prevedeva due mesi di appuntamenti, a causa dei tempi e delle risorse a disposizione ha subito un ridimensionamento consistente. Contemporaneamente all’avvio della preview dello Yucca Fest (svoltasi all’interno del Circolo Nadir), è iniziata inoltre una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso a sostegno dell’iniziativa e delle spese necessarie alla sua realizzazione. “Non è certo pensabile che il nostro avamposto possa da solo recuperare all’abbandono e al disagio sociale Piazza Gasparotto” afferma Gianluca Pozza, presidente del Circolo Nadir “servono interventi strutturali da parte dell’amministrazione, in concerto con chi come noi e i nostri partner di progetto già abita e anima questo luogo ogni giorno e anche fino anche a tarda notte grazie alle nostre attività serali”. Uno spunto dunque e una proposta che non si esaurisce nella fruizione degli eventi in programma, ma una richiesta di impegno continuativo secondo un modello che si basa soprattutto sulla partecipazione dei cittadini.

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