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Cronaca Zona Industriale

Non c'è pace per Zanardi Editoriale Furto di "oro rosso" nella notte

Lunedì mattina il titolare dell'azienda ha segnalato ai carabinieri del colpo avvenuto durante la nottata. Asportati cavi di rame. Bottino da quantificare. In marzo i ladri avevano portato via materiale per 300mila euro

Ancora grane per la Zanardi Editoriale in zona industriale a Padova. Nella mattinata di lunedì, il titolare, Rodolfo Zanardi, ha contattato i carabinieri dopo essersi accorto che la porta della ditta era stata forzata.

ORO ROSSO. Pochi mesi fa l'azienda era stata vittima di un colpo da 300mila euro. Ora un nuovo furto, il cui bottino resta ancora da quantificare. I malviventi si sono introdotti da un accesso secondario, hanno manomesso l'ingresso e asportato all'interno dei cavi di rame.

IL CASO ZANARDI. Non trova pace la Zanardi. Dopo il suicidio del fratello di Rodolfo, Giorgio, morto nel febbraio 2013, il furto dello scorso marzo. In seguito alla crisi che aveva investito il gruppo editoriale, a fine maggio la società si era costituita in cooperativa.

ZANARDI: Il suicidio di uno dei soci fondatori - FURTO DA 300MILA EURO: Un duro colpo per l'azienda - INTERVISTA AL DIRETTORE GENERALE: "Siamo senza energia" - INTERVISTA ALL'AMMINISTRATORE UNICO: "L'azienda è senza spina dorsale" ACCORDO: Società diventa cooperativa

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