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Cronaca

Zanonato contro gli ultras "Mi fate schifo" e sul web piovono minacce

Il sindaco di Padova dopo essersi schierato "dalla parte di chi garantisce l'ordine pubblico e vuole liberare gli stadi italiani da chi minaccia, picchia e urla slogan razzisti" è stato attaccato dalla tifoseria biancoscudata. Per lui e per l'assessore Zampieri sui social network anche minacce di morte

“Mi fate schifo e sono dalla parte di chi cerca di impedire le vostre violenze da frustrati. Il fatto che non siate di Padova è un motivo di orgoglio”.

LA DIFESA. Con queste forti parole il sindaco di Padova Flavio Zanonato ha voluto rispondere su Facebook a chi lo contestava e lo minacciava.

LA CAUSA. All’origine della bagarre mediatica la presunta difesa di alcuni tifosi, e secondo il sindaco anche di alcuni giornalisti, ai 44 ultras colpiti dal provvedimento della Daspo durante la trasferta del Padova a Castellamare di Stabia.

LA FRASE SU FACEBOOK. Il primo cittadino ha voluto esprimere la sua vicinanza a chi garantisce l’ordine pubblico e a quella parte di tifoseria che ama andare allo stadio per divertirsi e stare con la famiglia dissociandosi dalle frange più violente, come poi ha ribadito in un altro commento che recita: “Io mi schiero, senza nutrire alcun dubbio, con chi garantisce l'ordine pubblico e vuole liberare gli stadi italiani, compreso quello di Padova, da gente che picchia, minaccia, urla slogan razzisti. Qualcuno sostiene che, con le mie parole, avrei offeso i tifosi del Padova. E' clamorosamente falso, le mie dichiarazioni riguardano un'infima minoranza di fanatici che non hanno nulla a che fare con lo sport e con la convivenza civile”.

LE MINACCE. Frange violente che su alcuni blog hanno avuto l’ardire di minacciare e offendere (anche con parole pesanti come “crepa”) tanto lui, ultimamente preso spesso di mira da alcuni cori allo stadio Euganeo, quanto l’assessore Umberto Zampieri che a sua volta aveva affermato: “Non rappresentano la Padova sportiva”.

PER UN CALCIO MIGLIORE. Il primo cittadino, sempre attraverso Facebook, ha auspicato per il calcio italiano un futuro migliore: "In altri Paesi - aggiunge Zanonato riferendosi al fenomeno degli hooligans debellati in Inghilterra - ci sono riusciti a eliminare questi violenti con serietà e rigore, in Italia, anche a causa dei furbi e degli indulgenti, non ancora. Per quanto mi riguarda continuerò a battermi perché il calcio italiano torni ad essere un patrimonio di tutti, delle famiglie, dei ragazzi, delle persone per bene, e non ostaggio di una frangia di violenti".
 

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