AcegasAps e Italgas: joint venture per gestire la distribuzione nel Nord Est
Firmato l'accordo quadro per avviare la collaborazione che interesserà Padova, Pordenone, Trieste e Gorizia. La prima acquisterà il 20% e la seconda il 50% del capitale sociale di Isontina Reti Gas, per averne ciascuna il 50%
La nuova realtà che nascerà rappresenterà il 7° operatore in Italia per numero di utenze servite. Protagoniste AcegasAps e Italgas (gruppo Snam), che hanno firmato l'accordo quadro per la costituzione della joint venture finalizzata alla gestione delle attività di distribuzione del gas naturale negli ambienti territoriali delle provincie di Padova, Pordenone, Trieste e Gorizia.
LA JOINT VENTURE. In attuazione dell'accordo, AcegasAps e Italgas acquisteranno rispettivamente il 20% e il 50% del capitale sociale di Isontina Reti Gas e ne verranno così a detenere ciascuna il 50% (Acegas-Aps già oggi ne detiene il 30%); la società è attiva nella distribuzione del gas a Gorizia e in gran parte della provincia con circa 60 mila utenze servite e sarà la "società veicolo" alla quale saranno conferiti gli asset.
I CONFERIMENTI. AcegasAps conferirà tutto il ramo d'azienda distribuzione gas in Italia che comprende gli impianti e le concessioni di 13 comuni in provincia di Trieste e Padova, tra cui i due capoluoghi, per circa 270 mila utenze complessivamente servite. Italgas, invece, conferirà il ramo d'azienda comprendente gli impianti e le concessioni di 42 comuni in provincia di Trieste, Pordenone e Padova, per circa 145 mila utenze complessive. Per effetto dei conferimenti sarà ridefinita la compagine azionaria (AcegasAps al 51%, Italgas al 49%); successivamente saranno definiti ragione sociale e marchio ispirati all'area geografica di attività.
