Fisco, Ascom: “Bollino blu per negozi virtuosi? Come la stella di David”
Fa discutere la proposta dell'Agenzia delle entrate di assegnare un bollino agli esercizi definiti fiscalmente "onesti". Fernando Zilio, presidente dell'Ascom Padova commenta duro: "Mi ricorda l'etichettatura dei negozi ebrei"
Un bollino blu per identificare i negozi virtuosi col fisco e quelli che invece non lo sono.
ASCOM CONTRARIA. E’ l’idea dell’Agenzia delle entrate che a quanto pare non farà molti proseliti, almeno tra i commercianti dell’Ascom Padova.
COME NEL '38. Il presidente Fernando Zilio, infatti, commenta duro la proposta: “Mi ricorda la stella di David che nel ‘38 fu affissa nei negozi gestiti da ebrei”. Un paragone forse esagerato ma che esprime chiaramente il parere dell’associazione dei commercianti.
TUTTI EVASORI? Ma Zilio riflette anche sulle modalità di “etichettatura”: “Oggi, per fortuna non viviamo in un regime dittatoriale, ma evidentemente non abbiamo perso l'abitudine a saccheggiare lo Stato di diritto introducendo l'inversione dell'onere della prova: se ad un commerciante assegno il bollino blu, tutti gli altri sono automaticamente grandi evasori? E per averlo il commerciante deve per forza di cose subire un controllo, magari di intere settimane? In pratica: tutti evasori, salvo qualcuno?".
SOLO UN'IDEA. Il presidente si augura che la battuta del direttore dell’Agenzia delle entrate sia stata solo frutto di un ragionamento scolastico: “Perché se così non fosse-sottolinea ancora Zilio-l’Ascom sarebbe pronta a dare battaglia”.
