“Con l’ombrello di Confcommercio per ripararci dalla crisi” è lo slogan scelto per la nuova “discesa”, in pullman, dei commercianti padovani dell'Ascom a Roma per l'assemblea confederale.

LA "MISSIONE" PADOVANA. Gli associati partiranno alle 3 di questa notte in “missione”. L'obiettivo è rendere visibile il disagio del mondo del commercio di fronte al Governo che, nell’occasione, sarà presente ai massimi livelli. L’assemblea, in programma alle 10.30 all’auditorium Conciliazione nella via omonima a due passi da piazza San Pietro, rappresenta un momento statutario che, nell’occasione, diventa anche un ultimatum nei confronti della politica e del nuovo governo Letta.

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ESSERCI, SENZA DELEGARE. “Ancora una volta – annuncia il presidente dell’Ascom padovana, Fernando Zilio – siamo costretti a sacrificare parte delle nostre attività per farci ascoltare e per ribadire che siamo veramente giunti ad un punto cruciale: o si rimettono in moto i consumi interni derubricando lo spauracchio dell’aumento dell’Iva, si sostiene la richiesta di credito, si danno risposte in materia di costo del lavoro e si eliminano le mille pastoie burocratiche che ingessano l’economia o questo Paese non potrà salvarsi solo grazie alle esportazioni. Sarà una giornata impegnativa – conclude il presidente Zilio – ma dall’alto significato associativo e, soprattutto, continuerà ad individuare nell’Ascom di Padova l’organizzazione che ritiene importante non delegare ma essere presente nei luoghi e nelle occasioni dove si decide il futuro del commercio, del turismo e dei servizi. Che il teatro della nostra azione sia poi su scala nazionale piuttosto che su scala locale, questo per noi è poco più di un dettaglio”.