rotate-mobile
Economia Zona Industriale

Lotta alla contraffazione: l’Ascom Confcommercio di Padova plaude all’iniziativa di consumatori e Regione che volantineranno nelle località di villeggiatura del Veneto

Il presidente Zilio: “Buona iniziativa per responsabilizzare i consumatori ma serve anche l’azione forte dello Stato. Solo che, se guardiamo a cosa succede nella zona industriale di Padova, non mi pare ci sia la volontà politica di attuarla”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

“Un bel segnale e un’importante presa di coscienza da parte delle associazioni dei consumatori nei confronti di una delle piaghe che più di ogni altra sta infettando il mondo del commercio, ovvero la diffusione dei prodotti taroccati”. Fernando Zilio, presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova, plaude all’iniziativa di Adiconsum Veneto, Regione Veneto e delle principali associazioni dei consumatori che volantineranno nelle principali località di villeggiatura del Veneto per mettere in guardia turisti italiani e stranieri sui rischi che si corrono ad acquistare merce con marchi contraffatti.

“Una nostra battaglia – prosegue Zilio – condotta per anni se non proprio in solitudine sicuramente in quota di minoranza (troppi i “se” ed i “ma” riconducibili ad un errato senso di solidarietà nei confronti di chi propone il prodotto taroccato, spesso incolpevole terminale di vere e proprie organizzazioni criminali), trova oggi appoggi importanti che sicuramente contribuiranno a rendere meno “lecito” agli occhi dei consumatori un fenomeno che sta creando notevoli problemi alla nostra economia con conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro”.

Il rischio, però, è quello di affidare al solo senso di responsabilità delle persone ciò che invece meriterebbe di essere contrastato anche con azioni coercitive a norma di legge. “Purtroppo – aggiunge il presidente dell’Ascom Confcommercio di Padova – non sempre l’utilizzatore finale si rende conto che un capo di abbigliamento, ma anche giocattoli per bambini, sono realizzati con materiali nocivi alla salute,
addirittura tossici
e che questo tipo di commercio costa al Veneto 20 milioni di euro e 20 mila posti di lavoro all'anno”. Ecco dunque che servirebbe una più mirata azione in grado non solo di ridurre gli effetti del prodotto taroccato sul mercato, ma anche i danni subiti dell’erario, visto che questa notevole fetta di commercio abusivo sfugge a qualsiasi tipo di imposizione.

“E’ assodato – continua Zilio – che in zona industriale a Padova si sia in presenza di un commercio, in massima parte cinese, che non solo fatica ad emettere uno scontrino o una fattura, ma nemmeno di preoccupa di sapere cosa sia. Qualche sequestro, anche di notevoli proporzioni, ad opera della Guardia di Finanza, non ha ricondotto sul sentiero della legalità chi è convinto che contraffazione, evasione fiscale e abusivismo siano componenti legittime di un’attività commerciale”.

Serve dunque bloccare “a monte” chi alimenta questo business parallelo. “Un presidio fisso realizzato congiuntamente dalle diverse forze di polizia – suggerisce il presidente dell’Ascom Confcommercio – avrebbe il pregio di costituire un valido deterrente per gli acquirenti che, pur di acquisire merce a basso costo, non esitano a by-passare anche le norme sull’utilizzo del denaro contante”. Una prospettiva percorribile?
“Per ottenere in questo campo risultati accettabili – conclude Zilio - serve volontà politica, esattamente ciò che manca al nostro Paese. In questo senso, una notizia dei giorni scorsi sembra dirla lunga sulla nostra scarsa volontà (o possibilità) di incidere sulla piaga: il nostro governo ha chiuso l’ultimo ufficio anti-contraffazione di Pechino. Se non è questo un alzare bandiera bianca di fronte ai nuovi potenti del mondo, non saprei cos’altro potrebbe essere!”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lotta alla contraffazione: l’Ascom Confcommercio di Padova plaude all’iniziativa di consumatori e Regione che volantineranno nelle località di villeggiatura del Veneto

PadovaOggi è in caricamento