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Economia

Coronavirus mette a nudo i limiti della rete

Valerio Mezzalira, Ad di Oplon Networks: “Potenziamo le infrastrutture e rivediamo la capacity planning delle risorse informatiche, a favore dello smart working e della qualità dei servizi pubblici”

Nella situazione attuale determinata da Covid-19, i siti di pubblico interesse stanno subendo un vero e proprio assalto: si calcola che il numero di utenti simultanei possa raggiungere picchi di 3 4 volte rispetto ad una situazione di normalità. Nel caso dei un ente pubblico come una regione di 5 milioni di persone potenzialmente interessate ad un determinato messaggio, gli utenti contemporanei possono raggiungere le 70 mila unità.

Virus e rete

Con il coronavirus i limiti delle infrastrutture, così come le abbiamo utilizzate fino ad oggi, si manifestano in tutta la loro complessità. In alcuni casi si tratta di confini all’eccesso, in altri di limitazioni che causano una carenza nei servizi. Ad esempio, gli aeroporti si sono rivelati sovra strutturati rispetto alla richiesta, mentre le infrastrutture ospedaliere e, appunto, quelle informatiche, risultano essere sotto strutturate rispetto alla domanda. Covid-19 muterà profondamente le abitudini della popolazione, e i servizi si adegueranno ad un modo nuovo di lavorare e di relazionarsi: niente sarà più come prima.

Emergenza

Oplon Networks, società di ingegneria informatica specializzata in gestione di Data center e sicurezza, analizza il contesto attuale e la capacità di fronteggiare l’emergenza da parte di enti e aziende. La percentuale di alfabetizzazione digitale media in Italia è pari al 70% e, pur considerando l’elevata capacità di accesso ad internet, fornita dagli attuali mobile, non tutti gli utenti si collegheranno simultaneamente allo stesso sito. In pratica, in un dato momento, alcuni saranno impegnati su un certo sito, mentre altri saranno impegnati in altre attività. Si definiscono ‘utenti simultanei’ quelli che si collegano allo stesso dominio nell’arco di 30 minuti, mentre sono ‘utenti contemporanei’ quelli che si collegano al medesimo sito nell’arco di 1 minuto. Gli utenti simultanei rappresentano il 30% della popolazione alfabetizzata digitalmente.

Sizing

Il sizing è un tema centrale per l’efficienza delle infrastrutture informatiche, e d’ora in avanti sarà necessario ripensare la ‘capacity planning’ considerando i nuovi parametri che si evidenziano in questa circostanza critica e inusuale. Che cosa si intende per ‘sizing’? E’ l’insieme delle risorse indispensabili per poter eseguire al meglio i servizi ad  aziende e popolazione. Nel caso dell’informatica, il sizing è definito dalla memoria volatile in cui vengono memorizzati i dati (Ram), e dalla quantità di central processor unit (Cpu) oltre alle componenti di memorizzazione di massa (Storage/DB). 

E - commerce

Nell’ambito dell’e-commerce, si è abituati a pensare al numero di clienti contemporanei che una campagna marketing può raggiungere e, quindi, a qualcosa di prevedibile. Se, al contrario, si immagina il funzionamento di un sito istituzionale che pubblica notizie che possono interessare milioni di persone, l’architettura dello stesso, tarata per qualche decina di migliaia di persone, dovrà essere ripensata.

Sizing

Enti e aziende, pertanto, dovranno considerare nuovi parametri per adeguare il sizing alle mutate necessità, a partire dal numero di servizi da gestire, passando poi al numero di utenti simultanei per singolo servizio, fino ad arrivare ai tempi di risposta applicativa media che ci si aspetta dal servizio. 

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