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Edicole, Benciolini e Bressa: «Sarà permesso vendere prodotti non editoriali e rilasciare certificati anagrafici e di stato civile»

La Giunta ha approvato una delibera che prevede l’introduzione di due importanti novità per le edicole padovane

La Giunta ha approvato una delibera che prevede l’introduzione di due importanti novità per le edicole padovane. La prima riguarda l’aumento fino a 40% della percentuale di superficie di vendita riferita a prodotti non editoriali di piccolo ingombro nelle edicole su suolo pubblico. Per “oggetti di piccolo ingombro” si intendono prodotti alimentari non deperibili, incluse bevande preconfezionate e preimbottigliate ed in particolare bibite in lattina tetrapack o bottiglietta, pile, occhiali, modellini, materiale di cartoleria e cancelleria, articoli regalo e souvenir, articoli audio video, tessere prepagate, biglietti per trasporti pubblici, ecc. Questa novità va a interessate tutte le edicole su suolo pubblico le quali, a differenza delle altre, ad oggi hanno un limite fissato al 20%. Parliamo quindi di 44 edicole su 117. La seconda invece prevede le edicole diventino luogo di rilascio dei certificati anagrafici e di stato civile.

Dal 24 marzo 2021, il Comune di Padova ha infatti attivato il servizio di richiesta online di certificati di anagrafe e di stato civile, attraverso un portale dedicato, che consente al cittadino di scaricare da casa sul proprio pc il documento, dotato di timbro digitale e quindi valido anche se stampato autonomamente. Da subito si è ritenuto opportuno affiancare a questo sportello virtuale, accessibile 24 ore su 24, altre modalità di rilascio delle certificazioni per le persone sprovviste di dotazioni o competenze informatiche, che non possano recarsi presso gli uffici anagrafici. Per questo si è avviata questa collaborazionecon i punti vendita della stampa quotidiana e periodica, avvalendosi della loro possibilità di fungere da intermediari nel servizio di certificazione. Presso gli edicolanti che aderiranno all'iniziativa, saranno creati altrettanti punti di rilascio di certificati online, diffusi in modo capillare in città. Ciò garantirà sia la valorizzazione dell'offerta dei punti di vendita, che avrà un ulteriore valore aggiunto, sia un decentramento del servizio di certificazione, con una conseguente maggiore facilità di accesso del cittadino e, contemporaneamente, un supporto agli sportelli anagrafici. Questa novità riguarderà invece tutte le edicole presenti a Padova, pubbliche o private. Questa delibera fa seguito a quanto concordato con le Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative del settore, FENAGI, SINAGI e SNAG, anche in virtù dei numerosi interventi legislativi a favore della liberalizzazione delle attività in questione, al fine di valorizzare la loro “funzione pubblica”.

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