La prima rappresenta uno dei negozi più antichi di Padova: già nel 1416 negli stessi spazi c'era una “spezieria” che operava tra scienza e magia. Sette secoli di storia che si sono stratificati nel ricco arredamento: ancor oggi si possono ammirare mobili e scaffalature in stile veneziano, dipinti a tempera e laccati in oro e una raccolta di vasi di ceramica bassanese del Settecento.

 

Nacque invece nel 1775 la drogheria "Ai Due Catini d'Oro", il cui nome deriva dal termine veneto per indicare i piatti della bilancia, detti appunto "caìni", catini: la bilancia, che oggi è all'interno della bottega, un tempo ne costituiva l'insegna, forse per rassicurare i clienti sull'equità dei prezzi.

 

Entrambe le attività rappresentano parte di quel patrimonio storico-commerciale che il Comune da quattro anni si propone di salvaguardare e valorizzare tramite l'istituzione dell'Albo dei locali e delle attività storiche di Padova, un'iniziativa avviata insieme alla Camera di Commercio e alle associazioni di categoria che ha portato al censimento di una novantina di negozi, la cui storia è stata raccolta in una pubblicazione corredata da immagini.